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Dji Terra: nuovo aggiornamento del software per droni

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Dji Terra, nuovo aggiornamento del software per droni che include diverse correzioni di bug e migliorie per un utilizzo migliore in ambito di fotogrammetria aerea. Per approfondimenti: “Dji Terra software per modelli 3d con droni”.

Dji Terra è stato reso disponibile al pubblico nel 2019 da DJI e da allora ha subito diversi aggiornamenti che hanno incluso nuove funzioni, questa release è forse una delle più importanti in termini di implementazione di nuove funzionalità specifiche, che avvicinano notevolmente Terra ai software per fotogrammetria più blasonati e potenti quali Agisoft Metashape per esempio.

Dji Terra: nuovo importante aggiornamento che introduce diverse novità

In questa ultima versione, la 3.5.0 per la precisione, viene aggiunta la trasformazione di sette parametri nelle impostazioni del sistema di coordinate di output e il perfezionamento automatico delle superfici dell’acqua nelle mappature 3D.

Se state mappando più regioni in una piccola area, diciamo entro 50 chilometri quadrati, potete utilizzare la nuova funzione di trasformazione a sette parametri in DJI Terra per rendere i modelli di ricostruzione 2D o 3D più performanti e precisi.

Con la trasformazione di sette parametri, un sistema di coordinate noto può essere convertito in un sistema di coordinate locale senza posizionare o contrassegnare i punti di controllo a terra (GCP). In parole semplici, potete convertire le posizioni WGS84 utilizzate dal GPS in coordinate di riferimento locali. Inoltre, i dati LiDAR possono anche essere trasformati nel sistema di coordinate locale attraverso la trasformazione dei sette parametri.

La funzione può rivelarsi utile anche in alcuni scenari di indagine su larga scala. Ad esempio, durante la mappatura di una vasta area, si desidera che l’output in un sistema di coordinate proiettato (PCS). Il processo di trasformazione a sette parametri può ridurre l’errore tra le conversioni di coordinate quando la proiezione del sistema di coordinate di destinazione è sconosciuta.

Per utilizzare questa funzione, andate su Missione di ricostruzione -> Avanzate -> Sistema di coordinate di output -> Trasformazione a sette parametri. Nella finestra di dialogo che visualizzerete, aggiungete direttamente le informazioni sulle coordinate o importate i file.

Con questo aggiornamento di DJI Terra, è stato aggiunto anche il supporto per selezionare i sistemi di coordinate verticali e orizzontali per Stati Uniti, Germania, Danimarca e Giappone durante la generazione di ricostruzioni 2D e 3D. Per utilizzare questa funzione, andate su Missione di ricostruzione -> Avanzate -> Sistema di coordinate di output -> Sistema di coordinate noto. Selezionare “Database del sistema di coordinate orizzontale” e “Database del sistema di coordinate verticale” da “Impostazioni Datum Orizzontale” e “Impostazioni Geoide” nel menu a discesa. Immettere il nome del sistema di coordinate o il codice di autorizzazione e selezionare il sistema di coordinate desiderato nei risultati della ricerca. Quindi, tocca “OK”.

Se il sistema di coordinate verticali selezionato richiede l’importazione del file geoide corrispondente, potete cercarlo e scaricarlo qui. Dopo aver importato il file scaricato su DJI Terra, poetete avviare il processo di ricostruzione.

Come scritto poco più sopra, questo aggiornamento di terra prevede anche una gestione rinnovata della ricostruzione di superfici di acqua, andando ad attivare la funzione specifica “Rifinisci superficie dell’acqua” in “Impostazioni avanzate” e DJI Terra identificherà e perfezionerà automaticamente i corpi idrici per voi!

Questa versione introduce anche miglioramenti del rapporto sulla qualità del processo della nuvola di punti LiDAR. DJI Terra crea report di qualità di tutte le missioni per garantire che i risultati soddisfino i tuoi standard di accuratezza. Con la versione 3.5.0, sono stati aggiunti avvisi al rapporto sulla qualità delle missioni delle nuvole di punti LiDAR per spiegare i possibili motivi della scarsa precisione o delle nuvole di punti mancanti, se presenti.

Oltre alle migliore descritte, elenchiamo qui di seguito i bug corretti:

– Risoluzione di un problema per cui l’anteprima del contenuto non poteva essere aggiornato trascinando dopo aver importato i file POS;

– Risoluzione di un problema che causava il fallimento del controllo del waypoint della rotta di volo quando il KML o nuvola di punti venivano modificati nelle missioni di ispezione dettagliate;

– Risoluzione di problemi di file in formato S3MB che non potevano essere visualizzati correttamente in SuperMap;

– Nei dati di ricostruzione 2D con un angolo della telecamera verticale inferiore a 35°, il consumo di memoria era elevato.

 

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